Lisbona e dintorni

A Lisbona la libreria più antica del mondo 



Nel cuore del quartiere Chiado di Lisbona abbiamo visitato la libreria più antica del mondo! La libreria Bertrand aperta dal 1732 per volere dei fratelli francesi Bertrand. L'edificio storico sorge poco distante dalla famosa statua di Fernando Pessoa.  Fu ricostruita dopo il 1755 in quanto distrutta dal terremoto che rase al suolo la città.












per  dei fratelli francesi Bertrand. 
L'edificio storico sorge poco distante dalla 
famosa statua di Fernando Pessoa.  
Fu ricostruita dopo il 1755
 in quanto distrutta dal terremoto che rase




Lisbona Giorno 1
Quando siamo arrivati il tempo era nuvoloso, ad un certo punto ha anche piovigginato... Ma nel pomeriggio tanto sole ☀ Con la metro siamo arrivati diretti nella piazza dove alloggiavamo, abbiamo pranzato al Mac e poi risaliti in camera a riposare. Eravamo stanchissimi!
 Al pomeriggio abbiamo esplorato le piazze, e il quartiere Rossio fino a Praca do Comercio, immensa sul fiume Tago., qui siamo stati invasi dai tifosi del Brasile che festeggiavano la vittoria sul Messico negli ottavi di finale dei mondiali. Abbiamo visto una parte del quartiere Alfama, salendo le scalette, e ci siamo fermati a riposare davanti all'albero vestito... qui abbiamo cenato nella taverna delle tre zie (zie vere 🤣) portoghesi. Abbiamo mangiato tonno e salmone alla griglia con verdure miste. Pesce Buonissimo!  Prezzi che in Italia te li scordi. Che bella città di abitanti gentili!




Lisbona Giorno 2
Di buon ora prendiamo il tram 15 che attraversando la città ci ha portati fino a Belem: il quartiere con più attrazioni della capitale.
Cominciamo con la visita della Torre di Belem, monumento architettonico di tre piani, con scalette minuscole per raggiungerli, (siamo arrivati in cima😁) e logge veneziane. La fortezza è dedicata alle scoperte del Portogallo, sembra sia stato il punto da dove Vasco da Gama, salpò per la sua rotta verso l'India. Più avanti infatti sorge il Padrão dos Descobrimentos,
il monumento degli esploratori o scoperte, ha la forma della prua di una nave nel Tago, e raffigura i grandi navigatori Enrico il Navigatore, Vasco da Gama, Pedro Álvares Cabral e Ferdinando Magellano.
Nello stesso quartiere abbiamo ammirato il monastero dos Jerónimos con la Chiesa e il museo archeologico.
Come la Torre di Belem anch'essi sono realizzati in stile manuelino per volere del re Manuel I (che ci sta tanto simpatico).
Dopo pranzo relax nei giardini di Belem dove i bambini hanno giocato sulle giostrine e mangiato un gelato.
Le pasteis le abbiamo gustate, ma non a Belem per la fila infinita fuori dalla pasticceria!
A questo punto ritorno in B&b per un po' di riposo e poi ripartenza per la visita al Castello Sao Jorge.
Il Castello sorge sulla collina più alta della città nella cittadella medievale, ci arriviamo con un tram che sfreccia a tutto gas sulle salite dell'Alfama. Al castello non ci sono sale da visitare, solo i resti esterni del complesso, con le scalette che portano alle torri.
La vista della città da lassù è magnifica.
Lisbona è veramente una grande città!
Scendiamo dal Castello per ora di cena, cerchiamo un locale consigliato in zona Rossio dove mangiare il baccalà, lì assaggiamo con gusto anche la cheesecake alla maracuja e la ginja, il buonissimo liquore portoghese alle amarene.
La serata ormai è fresca, conveniamo di ritirarci a riposare.



Lisbona Giorno 3
Il terzo giorno abbiamo trascorso un'intera giornata sulle colline di Sintra, raggiunta con treno e poi con bus.
Le meraviglie viste qui, difficilmente le dimenticheremo!
 Sintra è avvolta da un'atmosfera fiabesca: i boschi, l'altura, i palazzi e i castelli colorati, riportano indietro in altri tempi.
A Sintra abbiamo visto il parco e raggiunto a piedi Il Palacio da Pena, uno dei castelli.
Immenso e unico.
Nel pomeriggio con altro bus ci siamo spinti fino a Cabo da Roca!

"Aqui… Onde a terra se acaba e o mar comeca
Ponta mais ocidental do Continente Europeu"


Questo posto è un andirivieni di turisti, ma lungi da suscitare confusione, propaga una calma silenziosa mentre lo sguardo si perde a largo nell'Oceano. 


Lisbona Giorno 4 
Quarto giorno mattinata dedicata all'Oceanario, uno dei più grandi acquari, con la riproduzione degli ambienti degli oceani.
La cosa più bella non è stata vedere la grandissima varietà di specie contenuta nelle vasche dei vari Oceani, che pure incantano.
La nostra felicità era tutta per lo stupore dei bambini. 😃
Gabriele esultava di continuo, chiamando suo fratello per tutti i pesci grandi e particolari, che vedeva passare!
Al pomeriggio abbiamo passeggiato nel quartiere Chiado, molto animato dagli artisti di strada, pieno di turisti, negozi e attrazioni: come la libreria più antica del mondo, e la statua di Pessoa davanti al caffè "A Brasileira".
Per la cena abbiamo preferito ancora le "tascas" ai ristoranti turistici. Sono osterie tipiche con pochi piatti caserecci e prezzi ottimi.



Lisbona Giorno 5
L'ultimo giorno a Lisbona l'abbiamo trascorso girovagando per il centro e visitando le ultime attrazioni che ci eravamo prefissati di vedere.
Abbiamo iniziato facendo la fila per salire sull'Elevador de Santa Justa, un'opera straordinaria che collega il centro città al quartiere do Carmo.
Dal terrazzo in cima all'ascensore è possibile osservare tutta la città e il vicino Convento do Carmo, privo del tetto, crollato con il terremoto del 1755.
Nel pomeriggio prima di raggiungere l'aeroporto per la partenza, abbiamo atteso il Tram 28 in piazza Martim Moniz, e abbiamo percorso tutti i quartieri storici, con grande divertimento dei bambini, e soddisfazione nostra.
In tarda serata siamo ritornati a Roma, fine di una affascinante vacanza nella Lisbona degli azulejos.

Ristoranti consigliati: - O Trigueirinho - A Licorista O Bacalhoeiro - Casa Portuguesa do Pastel de Bacalhau Alloggio: Pensao Praca da Figueira

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