Roma. La Piramide Cestia e il museo di via Ostiense
Oggi abbiamo approfittato di una giornata ad apertura speciale per visitare uno dei più bei monumenti funerari di Roma.
La piramide di Caio Cestio (probabile pretore dell'anno 44 a.C.) domina la via Ostiense con i suoi 36,40 metri di altezza e 29,50 metri di base.
Costruita in 330 giorni come da disposizione testamentaria di Caio Cestio, tra il 18 e il 12 a.C è l'unica piramide sopravvissuta ai secoli.
Ho saputo oggi che ne sorgeva (tra le altre) una in Via della Conciliazione che in occasione del Giubileo del 1500 papa Alessandro VI Borgia, pensò di far distruggere per meglio collegare il ponte Sant'Angelo alla Basilica di san Pietro.
Originariamente la piramide era completamente chiusa e rivestita di marmo lunense, nel Medioevo fu trafugata dai tombaroli dell'epoca in cerca di un tesoro, che in realtà come indicato dagli eredi di Caio Cestio non era stato inserito all'interno della Cella funeraria per non contravvenire alla legge emanata nel 18 a.C, che limitava l’ostentazione del lusso.
Il tesoro, altro non era che dei preziosi arazzi pergameni, che furono venduti per poter realizzare con il ricavato due statue in bronzo del defunto.
Delle statue restano ad oggi solo le basi conservate nei musei capitolini.
All' interno della cella funeraria si può osservare il cunicolo scavato dai tombaroli per penetrarvi all'interno.
È invece del Seicento la piccola porta che attraverso un lungo corridoio collega l'esterno con l'ambiente funerario, una stanza di circa 23mq. Sulle pareti è ancora possibile osservare gli affreschi decorati, quelli non distrutti nel tentativo di cercare nelle pareti dei possibili ambienti nascosti.
Consiglio a tutti la visita di questo sito, tra l'altro privo di barriere architettoniche, ricordando che la Piramide Cestia con la sua bellezza egizia, rimane un monumento di particolare fascino esotico, unico nel suo genere.
Museo della via Ostiense
Di fronte alla Piramide, sorge il Museo della via Ostiense presso Porta San Paolo.
In questo piccolo museo sono conservati dei reperti rinvenuti negli scavi della via Ostiense: oggetti, sculture, dipinti e mosaici.
Le sale si raggiungono attraverso delle scalette che giungono fin sopra la torretta esterna che affaccia sulla piramide.
L'ingresso al museo è sempre gratuito.