Giardino di Ninfa

 


Il giardino di Ninfa della grandezza di otto ettari, è un giardino all'inglese che ospita al suo interno oltre un migliaio di piante, ed è attraversato da numerosi ruscelli d'irrigazione oltre che dal fiume Ninfa.



La molteplicità di colori che si trova in questo luogo, è una delle caratteristiche che contribuisce a rendere questo giardino meraviglioso e speciale.


Nel comune di Cisterna di Latina, tra i borghi di Norma e Sermoneta, questo giardino incantato attrae migliaia di visitatori. Abbiamo prenotato la visita sul sito, presentandoci all'ingresso già muniti di biglietto, pagano i maggiori di 12 anni e il biglietto costa 15.00€. Nei pressi dell'entrata è presente un parcheggio molto grande, ci sono panchine per l'attesa (minima grazie alle prenotazioni) e un'area ristoro con servizio Bar e Tavola calda. In quest'area magari non sarebbe male avere anche un angolo picnic con tavoli e panche per i pranzi a sacco.
All'interno del giardino sono presenti diverse ragazze e ragazzi dello staff, disponibili a fornire informazioni e spiegazioni sul percorso, tutti molto gentili.
Ho visitato questo posto con 4 bambini di 5, 6, 9 e 11 anni. A tutti è piaciuta la visita, e il momento più entusiasmante è stato sicuramente quello in cui siamo riusciti a scorgere tra i rami uno dei due scoiattoli neri presenti in tutto il giardino. 

 

Storia di Ninfa 

Nel 1298 Benedetto Caetani, noto come Papa Bonifacio VIII, acquistò Ninfa ed altri territori limitrofi per suo nipote Pietro II Caetani, segnando l’inizio della presenza dei Caetani nel territorio pontino e lepino. Iniziò per Ninfa un periodo di grande prosperità: le mura vennero rinforzate, il castello fu ampliato e fu costruita una torre, fu eretto un muro di contenimento per l'acque della vicina sorgente in modo tale da ampliare il piccolo lago già esistente, fu ampliato il palazzo comunale e costruiti nuovi mulini e due ospedali.
Nel 1382 la città subì un assedio e fu completamente distrutta dalle città vicine.



Fu nel 1921 che Gelasio Caetani iniziò la bonifica della zona ed il restauro di alcuni ruderi di Ninfa, in particolar modo della torre e del municipio, per farne una residenza estiva; contemporaneamente, sotto la guida della madre Ada Wilbraham, iniziò a piantare diverse specie botaniche.  Restaurarono alcune rovine, fra cui il palazzo baronale (municipio), che divenne la casa di campagna della famiglia, oggi sede di alcuni uffici della Fondazione Roffredo Caetani. I lavori per l'allestimento del giardino furono proseguiti poi da Roffredo Caetani, dalla moglie Marguerite Chapin e dalla figlia Lelia Caetani: furono proprio le due donne e soprattutto Lelia, da brava pittrice durante gli anni trenta, a dare al giardino una ricca varietà di colori e una struttura all'inglese. Donna Lelia istituì la Fondazione Roffredo Caetani nel 1972, cinque anni prima della sua morte, al fine di tutelare la memoria del Casato Caetani, e di preservare il giardino di Ninfa e il castello di Sermoneta.


Il Castello Caetani di Sermoneta dista dal Giardino di Ninfa pochi minuti in auto (circa 9km). Visitare anche il borgo di Sermoneta e di Norma può rendere la visita ancora più stupefacente.

PARCHEGGIO: All’ingresso del giardino è presente un ampio parcheggio gratuito per auto e autobus.
ORARIO DI VISITA: L’ingresso al Giardino è suddiviso in fasce orarie a partire dalle ore 9.
COSTO: individuale 15,00€, gratis per i minori di 12 anni prevendita online
ACCESSIBILITA': Il Giardino di Ninfa è agevolmente percorribile da carrozzine e sedia a rotelle prestando attenzione a radici sporgenti, sassi, rami bassi o altro intralcio.

Giardino di Ninfa 
Via Provinciale Ninfina 68,
Cisterna di Latina 
Per informazioni e prenotazioni:
https://www.giardinodininfa.eu/



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